Sembra un moderno geppetto ma è un maestro del legno
Giorgio Romani: falegname per mestiere, artista per vocazione. Le sue creazioni in legno sono a Siena nella boutique dell’artigianato d’arte: Toscana Lovers
Il legno d’olivo racconta la storia centenaria della pianta da cui è ricavato. Annate calde, periodi freddi, fulmini, potature … un rincorrersi di lee curve che assomiglia a un ritmo musicale che l’artista asseconda, tornisce, scava fino a trovare un’armonia perfetta. Ecco come nascono le creazioni di Giorgio Romani giovane Geppetto moderno arrivato sulle colline Toscane dall’Abruzzo per creare col legno. Forme pure, essenziali le sue, curate nei minimi particolari. Forme che nascondono la maestria e direi quasi il virtuosismo, dietro un’apparente semplicità. Ecco che la ciotola è talmente sottile da lasciar passare la luce, mentre il bordo della zuppiera è scalpellato a mano con un effetto piacevole al tatto ….
Poi ci sono le sculture vere e proprie dove Giorgio gioca col tronco d’albero, lo scava come un uccello che vuole fare il nido e alla fine ritrova un’armonia perduta fra l’uomo e la natura. Ma questa è un’altra storia destinata alle gallerie d’arte contemporanea.
Noi occupiamoci degli oggetti d’uso di Giorgio Romani, quelli che Toscana Lovers mette sulle tavole con le tovaglie fatta nei
telai ottocenteschi di Busatti e apparecchiate con le posate di Saladini maestro coltellinaio di Scarperia e i serviti di piatti delle Ceramiche Virginia.
Questa è la Toscana del grande artigianato d’autore, quella che affascina il mondo intero con la sua raffinatezza sobria. E queste sono le produzioni selezionate, una ad una da Chiara Nesi e Carlo Gardini per il negozio “Toscana Lover” in Piazza Indipendenza a due passi da Piazza del Campo in cui corre il Palio di Siena. Nel cuore della più bella città medioevale italiana è possibile riscoprire il piacere delle cose fatte a mano.
Il negozio Toscana Lovers è di Donatella Cinelli Colombini e suo marito Carlo Gardini, che è nato nell’appartamento sopra il negozio.
Esprime il loro amore per il miglior artigianato tradizionale: dai mantelli di Casentino ai lenzuoli ricamati, fino alle candele di una delle più antiche cererie toscane che usa ancora e solo prodotti naturali. Ovviamente ci sono anche i vini delle cantine di famiglia, il Casato Prime Donne a Montalcino e la Fattoria del Colle nel sud del Chianti