
Per Capodanno un bacio sotto il vischio
Il bacio sotto il vischio. Ma dov’è il vischio? Alla Fattoria del Colle , nel sud del Chianti, il magico rametto degli innamorati è nel Fantabosco, la pineta con alberi a tema davanti alla villa cinquecentesca
C’è l’abero dei suoni, l’albero della paura, l’albero delle bugie …. e l’albero dei baci un il vischio appeso sopra il sedile curvo fatto apposta per baciarsi. Ci sono anche gli anellini per mettere i lucchetti dell’amore e persino i ranocchi che aspetta il bacio per trasformarsi in principi.
Ecco cosa fare per Capodanno, baciarsi sotto il vischio!
Nell’antichità il bosco fu il luogo dove l’uomo trovò rifugio e protezione, nutrimento e vita. Per millenni riti propiziatori vennero celebrati con danze, preghiere e offerte all’ombra degli alberi. Ed è per questo che ancora oggi, nei momenti di festa, le piante continuano ad essere dei simboli di vita, come l’agrifoglio che si trova nel giardino della Fattoria del Colle e il vischio.
Sono entrambi estranei alla tradizione cristiana e in tempi lontani banditi dalla Chiesa, ma da sempre sono cari ai popoli nordici. L’agrifoglio con le sue bacche rosse è simbolo di vita e il vischio, che prospera abbarbicandosi come un parassita ai rami spogli degli alberi, testimoniano la vitalità della natura in ogni tempo dell’anno. Sono ritenuti sacri e simboli di fecondità.
Così oggi il bacio che gli innamorati si scambiano per Capodanno sotto il
rametto di vischio ha un significato d’augurio e affonda le suo origini in un epoca remota. Esprime il desiderio di amarsi e baciarsi ogni giorno dell’anno che arriva.
AUGURI !!!!!!!!!!