Compleanno di Carlo, arrivano in tavola grandi vini dolci
Oggi è il compleanno di Carlo Gardini quasi santo per aver sopportato la moglie Donatella Cinelli Colombini per 34 anni
Pranzo a casa con Violante e cena romantica per due in un ristorante gourmand perché Carlo adora la cucina innovativa e i sapori che non conosce.
Carlo è nato a Siena nella contrada dell’Oca ma è un senese anomalo. Pensate che era stato assunto dal Monte dei Paschi di Siena, poco dopo essersi diplomato ragioniere e si è licenziato dopo 3 mesi per iscriversi alla Facoltà di Economia dell’Università di Siena (dove si è laureato con lode).
I genitori la presero malissimo. Si perché nella città del Palio c’è un detto << i senesi si dividono in tre gruppi: quelli che sperano di lavorare al monte, quelli che lavorano al monte e quelli che sono in pensione dal monte>> intendendo per monte quello che ironicamente l’Arcivescovo chiama il sacro monte cioè la Banca MPS.
Carlo ha poi fatto tutta la sua carriera professionale in banca ma nella “concorrenza”, alla Banca Nazionale del Lavoro, passando da Piacenza, Padova, Lille (Francia), Livorno, Sassari, Ancona, Trento, Venezia, Reggio Emilia, Prato, Roma e finalmente Firenze con qualche tappa in altri capoluoghi toscani. Non c’è male vero?
Adesso lavora nell’azienda di famiglia o, come dice lui, << faccio lo schiavo perché mia moglie non mi paga>>. Segue
la parte finanziaria, l’Osteria della Fattoria del Colle e il negozio Toscana Lovers di Siena. In realtà gli piace ed è estremamente coinvolto.
Quando ha conosciuto Donatella Cinelli Colombini era astemio, ma con il tempo è diventato un raffinato conoscitore di vino e contrariamente alla moglie, un appassionato di vini dolci. A lui si deve la produzione del Passito e del Vin santo Occhio di Pernice che matura in botte alla fattoria del Colle. Auguri Carlo!