Quando un Chianti è davvero Superiore

Chianti Superiore 2009

Quando un Chianti è davvero Superiore

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La tipologia “superiore” indica il Chianti dei vigneti migliori quelli a bassa produzione d’uva. Deve rimanere in cantina più a lungo del normale Chianti proprio perché è richiesta una maggiore qualità. Il nostro “racconta” la Toscana: ha il carattere austero ed elegante, i sapori decisi ma generosi di questa regione. Qui vi presentiamo l’annata 2009 che inizia la sua commercializzazione

Chianti Superiore 2009

Chianti Superiore 2009

Chianti Superiore 2009

Uvaggio: 90% Sangiovese, 10% Canaiolo
L’inverno e la primavera erano stati molto piovosi nel 2009. L’estate arrivò in ritardo ma fu  caldissima mentre  a settembre alcune piogge fecero scendere le temperature. Durante la vendemmia il tempo fu favorevole.
Alla Fattoria del Colle, nel 2009 l’uva migliore arrivò dai vigneti di Sangiovese con oltre 10 anni di età che furono racconti per ultimi e poterono approfittare delle giornate di sole durante la vendemmia.
Per la prima volta, nel 2009,  la nostra cantiniera Barbara Magnani ha usato il Dyostem, uno scanner che misura la maturità aromatica dell’uva e aiuta a scegliere il giorno in cui vendemmiare ogni vigna. 
I grappoli sono stati raccolti a mano e trasportati in cantina in cassette da 20 Kg, la fermentazione è avvenuta in tini d’acciaio termoregolati. 

Vignone 18.07.2011

Vignone 18.07.2011

Nel 2009 sono state prodotte 20.000 bottiglie di Chianti Superiore. 
Colore: rosso rubino scuro.
Profumo: fine, complesso, ricco di richiami ai piccoli frutti rossi maturi. 
Gusto: armonico, pieno, strutturato, giustamente tannico. Buona persistenza.

Uno dei punti di forza del Chianti è la sua capacità di accompagnare magnificamente moltissimi piatti: può essere usato da tutto pasto ma predilige l’abbinamento con piatti saporiti di carne e formaggio.
E’ meglio servirlo a temperatura ambiente (18-20°C) in bicchieri a calice di cristallo bianco con coppa grande.
Chi vuole conservarlo deve tenere le bottiglie distese al buio e al fresco. Il momento migliore per berlo è entro 4 anni dalla vendemmia.