Come e perché vengono scelti dei testimonial famosissimi per vini celebri o aspiranti a diventare celebri: Dom Pérignon e Penfolds Quantum

Ben- Simmons-Quantum-Penfolds
di Donatella Cinelli Colombini
Cominciamo dalla bottiglia dell’australiana Penfolds che ha scelto Ben Simmons un cestista australiano, professionista nella NBA con i Philadelphia 76ers. Figlio di Dave Simmons, professionista in Australia, si è affermato in Nazionale già a 17 anni: faceva parte della rosa che ha disputato due partite nel Campionato oceaniano 2013, vinto proprio dall’Australia.
BEN SIMMONS TESTIMONIAL DI QUANTUM VINO DI PENFOLDS
Le parole di Simmons: “What an amazing opportunity to partner with such an iconic Australian brand. As a younger wine consumer, I am looking forward to being able to grow and learn with the Penfolds family, and to take my family, friends and fans along for the journey. I identify so much with what Penfolds represents; always pushing the boundaries and constantly striving for excellence. I am looking forward to some great times ahead” . Ovvero “Che straordinaria opportunità di collaborare con un marchio australiano così iconico. Come consumatore di vino più giovane, non vedo l’ora di poter crescere e imparare con la famiglia Penfolds e portare la mia famiglia, i miei amici e i miei fan per il viaggio. Mi identifico così tanto con ciò che Penfolds rappresenta; sempre spingendo i confini e lottando costantemente per l’eccellenza. Non vedo l’ora di vedere alcuni grandi momenti davanti.

Lady-Gaga-Champagne-rosé-Dom-Pérignon
La notizia che Ben Simmons avrebbe prestato la sua immagine al Quantum Bin 98 della Penfolds mi ha inizialmente sorpreso. Infatti Quantum non è il vino di punta della celebre cantina australiana ma è una bottiglia prodotta dal 2018. Contiene le uve Cabernet dei vigneti Penfolds di Paso Robles in California e lo Shiraz dell’isola dei canguri. Una cosa che fa inorridire i puristi delle single vineyard ma che origina un brand con grandi ambizioni. E’ venduto a 700 Dollari a bottiglia. E ora ha anche un testimonial super campione e anticonformista che si adatta perfettamente allo stile del vino. Secondo me la manovra di marketing funzionerà e vale la pena di tenerla d’occhio. E’ un progetto nuovo e audace che punta molto sul messaggio, oltre che sulla qualità del vino.
LADY GAGA TESTIMONIAL DEL ROSE’ DOM PERIGNON
Di tutt’altro genere la scelta di Dom Pérignon di creare un’edizione limitata del suo Champagne rosè dedicata a Lady Gaga. In questo caso la maison del colosso mondiale del lusso LVMH ha fatto un vero progetto fra musica, arte e vino. Le immagini già in circolazione sono strepitose. La rock star veste un abito surreale, vagamente angelico e stringe, con lunghissime unghie a punta, una magnum di Champagne.