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CANTINE CON IL FIATO SOSPESO

I DAZI DI TRUMP TERRORIZZANO I PRODUTTORI ITALIANI DI VINO. IL LORO ARRIVO È SICURO MA C’E’ LA SPERANZA CHE ABBIANO CONTRACCOLPI NEGATIVI IN USA E DURINO POCO

Dazi di Trump e vino italiano- Washington_Ministero-Tesoro

Dazi di Trump e vino italiano- Washington_Ministero-Tesoro

di Donatella Cinelli Colombini, winedestination, Fattoria del Colle, Casato Prime Donne

La frase del presidente Trump ha fatto gelare il sangue nelle vene ai produttori << L’Unione europea, una delle autorità al mondo più ingiuste e ostili su tasse e dazi, formata con il solo scopo di approfittare degli Stati Uniti d’America, ha appena imposto un odioso dazio del 50% sul whisky. Se questa tariffa non sarà subito rimossa, Gli Stati Uniti imporranno a breve dazi del 200% su tutti i vini, gli champagne e i prodotti alcolici in arrivo dalla Francia e dagli altri Paesi dell’Unione europea. Sarà grandioso per le aziende statunitensi di vino e champagne>>.

L’ARRIVO DEI DAZI IL 2 APRILE E’ QUASI CERTO

200% è una tassa inverosimile ma anche dazi del 20% comporterebbero un tracollo del nostro export e le cantine sono molto spaventate.
I produttori italiani fanno del loro meglio per mantenere il mercato americano.
Il mio vino destinato al mercato USA nel 2025 è già arrivato a New York. Gran parte delle cantine italiane ha accelerato le consegne.
Mia figlia Violante è appena tornata dal Colorado dove ha incontrato Salvatore Ferragamo che stava promuovendo le bottiglie del Borro. Secondo Violante la preoccupazione dei distributori è tangibile: alcune delle società per cui lavorano hanno già cominciato a tagliare una parte delle loro retribuzioni e c’è chi progetta di tornare in Europa.

UN’OFFERTA ESCLUSIVA PER VERI APPASSIONATI

Volete ricevere direttamente a casa vostra 4 bottiglie di Brunello Prime Donne 2020 ed una magnum sempre di Prime Donne 2020 a €292,00?

Cari amanti del vino, abbiamo preparato per voi un’occasione imperdibile! Il Brunello Prime Donne 2020, un vino straordinario frutto di una selezione minuziosa da parte di quattro esperte di fama internazionale, è disponibile in una proposta speciale in due formati.

Questa è la prima annata in cui il Brunello Prime Donne è prodotto esclusivamente con le uve della vigne “Prime Donne” del Casato Prime Donne, con una produzione limitata di sole 5.000 bottiglie. Un Brunello che incarna l’eleganza, la finezza e la longevità, nato per soddisfare il palato delle consumatrici più esigenti, ma capace di conquistare tutti.

L’OFFERTA DEL MESE: DUE FORMATI PER OGNI OCCASIONE

– La bottiglia  da 0,75L, perfetta per una cena intima o una degustazione tra pochi intenditori.

– La magnum (1,5L), ideale per le grandi occasioni e per chi ama vedere il vino evolvere nel tempo in modo sublime.

 

OFFERTA SPECIALE PER I SOCI DEL CLUB DI DONATELLA

– 4 bottiglie (0,75L) di Brunello Prime Donne 2020 BIO

– 1 Magnum (1,5L) di Brunello Prime Donne 2020 BIO

– 1 coperchio in legno personalizzato della cantina Donatella Cinelli Colombini

CASATO PRIME DONNE: UN’ESPERIENZA SENZA PARI A MONTALCINO

IL CASATO PRIME DONNE SI DISTINGUE PER LA QUALITÀ DEI SUOI VINI E PER UNA SERIE DI CARATTERISTICHE UNICHE CHE RENDONO OGNI VISITA UN’ESPERIENZA INDIMENTICABILE

Casato Prime Donne una cantina diversa da tutte le altre per le opere d'arte, la musica e le esperienze indimenticabili

Casato Prime Donne una cantina diversa da tutte le altre per le opere d’arte, la musica e le esperienze indimenticabili

Tra le novità 2025 c’è lo “sconto guidatore” di 10€ per chi deve mettersi al volante dopo l’esperienza in cantina e per questo può assaggiare un solo vino.

LA PRIMA CANTINA ITALIANA CON UN TEAM INTERAMENTE FEMMINILE

Il Casato Prime Donne è la prima cantina in Italia a vantare un organico composto esclusivamente da donne, dall’enologa alle cantiniere, dalle addette al commerciale a quelle dell’accoglienza turistica. Questa scelta pionieristica sottolinea l’impegno verso l’empowerment femminile nel settore vinicolo, conferendo ai nostri vini un tocco di sensibilità e dedizione unico nel suo genere.

UN PERCORSO TRA ARTE, STORIA E VINO

La cantina offre un’esperienza immersiva che va oltre la semplice degustazione. I dipinti e i video che si vedono all’interno, raccontano la storia e le tradizioni di Montalcino, mentre le installazioni di arte contemporanea nei vigneti biologici creano un connubio perfetto tra cultura e natura. I visitatori possono esplorare un percorso di trekking arricchito da opere d’arte e leggere le dediche di donne illustri con intorno un paesaggio mozzafiato della Val d’Orcia.
Al Casato Prime Donne sono disponibili cinque esperienze uniche che celebrano la cultura, il vino e la bellezza del territorio toscano. Ecco una panoramica delle proposte per il 2025.

95,94, 94,93 PUNTEGGI STELLARI DI WINE ADVOCATE SUI BRUNELLI DCC

OTTIMI GIUDIZI E UN RICORDO COMMOVENTE DI CARLO GARDINI NELLA SCHEDA SCRITTA DA MONICA LARNER SUI BRUNELLO 2018, 2019 E 2020 DI DONATELLA CINELLI COLOMBINI

Donatella Cinelli Colombini conosce Monica Larner da molti anni, hanno idee diverse ma si stimano a vicenda e soprattutto si vogliono bene. Per questo Donatella ha pianto leggendo quello che Monica ha scritto su suo marito Carlo in Wine Advocate –Robert Parker. Si è sentita capita e abbracciata con affetto. << Non mi ricordo di aver incontrato Donatella senza il super solidale Carlo proprio lì al suo fianco. Erano una coppia forte che si trovava su un piano di parità>>.
Questa è forse la cosa più importante per un produttore: sentirsi capito nelle sue scelte di vita più profonde.
Così come è importante l’apprezzamento di Monica Larner per scelte come il Brunello 2018 “late-vintage release” un rilascio tardivo che sta diventando sempre più frequente nelle cantine di Montalcino come a Barolo e Barbaresco per mettere alla prova la capacità di invecchiamento del loro vino.

VINEYARD FIRST IL CORAGGIO DI CAMBIARE

LA SCELTA DI VENDEMMIARE IL PRIMO GIORNO DI MATURAZIONE DELL’UVA PER VALORIZZARE LA NATURA, IL TERROIR E L’ANNATA. IL PROGETTO VINEYARD FIRST AL CASATO PRIME DONNE

vendemmia dell'uva il primo giorno di piena maturazione Casato Prime Donne Montalcino vendemmia 2024

vendemmia dell’uva il primo giorno di piena maturazione Casato Prime Donne Montalcino vendemmia 2024

Tutto inizia in modo inconsapevole a seguito di una frase spesso ripetuta da Valerie Lavigne, la professoressa di enologia all’Università di Bordeaux che segue le cantine di Donatella Cinelli Colombini come consulente. <<L’uva è un frutto e come tutti i frutti è acerba, matura e sta per andare a male. Chi vuole avere nel vino l’impronta del vitigno, dell’annata e del terroir deve cogliere l’uva appena è matura e non quando è surmaturata perché altrimenti avrà un vino, più potente ma più simile a tutti gli altri>>.
Da questa frase <<L’uva è un frutto e come tutti i frutti è acerba, matura e sta per andare a male>> nasce un progetto quasi rivoluzionario “vineyard first” per mettere in rilievo i caratteri dell’uva senza paura.

Il coraggio di cambiare!
Un progetto che ha tre parole chiave: territorialità, naturalezza e coraggio.
Il coraggio di uscire da uno schema che ha portato il Brunello al successo alla fine del Novecento e che ora viene continuato dai produttori di Montalcino nonostante il cambiamento del clima e la fine del sogno della globalizzazione mondiale come vantaggio collettivo.
C’è un enorme cambiamento in atto nel clima e nel sentiment dell’umanità.
Einstein diceva <<la misura dell’intelligenza è data dalla capacità di cambiare quando è necessario>> e Donatella Cinelli Colombini è una donna intelligente e coraggiosa.

Se questo è vero perchè continuare a sfogliare le viti a settembre e cogliere l’uva surmatura?

BRUNELLO RISERVA 2019 BIOLOGICO CASATO PRIME DONNE

L’ANNATA 2019 SEMBRA NATA PER SFIDARE IL TEMPO E DIVENTARE BRUNELLO RISERVA. L’UVA ARRIVA IN CANTINA TALMENTE PERFETTA DA NON AVER BISOGNO DI NIENTE SOLO PAZIENZA

Ci sono annate che sembrano nate per produrre vini capaci di sfidare il tempo e il 2019 è una di esse.
Sono le vendemmie in cui l’uva arriva in cantina talmente perfetta da non aver bisogno di niente, solo di attenzione e pazienza.
Il Brunello 2019 è celebrato da critici e consumatori come una delle migliori annate degli ultimi 20 anni e nella versione Riserva trova la sua espressione più entusiasmante per la setosa armonia che nasconde una struttura potente.
Contrariamente a quanto avviene di solito nelle migliori vendemmie, quella del 2019 è stata abbondante. Circostanza che si è verificata anche nella leggendaria annata 2010 e rivela come il global warming abbia modificato gli equilibri interni delle piante. In entrambe questi millesimi le viti erano ancora in vegetazione nel momento della vendemmia. Anche questa è una caratteristica rara ma molto favorevole.

VECCHI VIGNETI E VINI DA MITO

OLD VINE CONFERENCE IL 10 OTTOBRE 2024 ALLA TENUTA SETTE PONTI DELLA FAMIGIA MORETTI CUSERI IN TOSCANA PER RENDERE OMAGGIO AI PATRIARCHI DEL VIGNETO ITALIA

Michéle Shah Ambasciatrice Regionale d’Italia della Old Vine Conference

Michéle Shah Ambasciatrice Regionale d’Italia della Old Vine Conference

di Donatella Cinelli Colombini, #winedestination 

Voglio fare una premessa: sono una grande sostenitrice dei vigneti storici e ho piantato le mie vigne perché diventino centenarie ma, per adesso, la mia vigna più vecchia, al Casato Prime Donne di Montalcino, ha solo 37 anni.
Peccato!

OLD VINE CONFERENCE UN’ASSOCIAZIONE FRA CHI HA VIGNETI CENTENARI

Michéle Shah Ambasciatrice Regionale d’Italia della Old Vine Conference ha aperto con queste parole la prima edizione di All of Italy <<Siamo oggi qui con tutti i produttori italiani che partecipano alla Old Vine Conference per parlare delle vecchie vigne, del loro valore storico, culturale e genetico. È importante capire cosa questi vigneti rappresentino oggi e come si siano conservati grazie alla resilienza, la sensibilità e il rispetto di chi li ha custoditi negli anni>>

TURISMO DEL VINO IN ITALIA PASSATO PRESENTE E FUTURO

DONATELLA CINELLI COLOMBINI FONDATRICE DEL MOVIMENTO TURISMO DEL VINO NEL 1993 E VIOLANTE GARDINI CINELLI COLOMBINI NEOELETTA PRESIDENTE DELLA STESSA ASSOCIAZIONE

Andrea Cappelli Oinos con Lorenzo

Andrea Cappelli Oinos con Lorenzo

Intervista  sull’enoturismo a Donatella Cinelli Colombini e Violante Gardini Cinelli Colombini per la rivista Oinos di Andrea Cappelli. Madre e figlia giocano in doppio per portare al successo il turismo del vino italiano.

Com’era e com’è l’enoturismo in Italia?

Donatella – siamo partiti da 25 cantine accessibili al pubblico in tutta l’Italia, praticamente niente. Nelle prime edizioni di Cantine aperte mandavo per posta e per fax le istruzioni per organizzare il punto vendita e lo spazio per gli assaggi… solo verso il 1997 qualche cantina decise di rimanere accessibile dopo la giornata “Cantine aperte”. Pian piano l’enoturismo è diventato di moda e la visita delle cantine è entrato nel vissuto di tutti come alternativa alle solite gite nelle città d’arte o alle spiagge.
Violante – Ora in Italia ci sono circa 20-25.000 cantine turistiche ma solo una parte di esse offre un’accoglienza ben organizzata cioè ha personale formato, una serie di esperienze diversificate e dispone di un percorso negli impianti produttivi, un punto vendita, una sala da degustazione dove servire vino e cibi tipici oltre che, ultimi ma non meno importanti, parcheggi e bagni. Ho l’orgoglio di dire che le cantine associate al Movimento turismo del vino –  MTV sono fra quelle meglio organizzate.

BRUNELLO RISERVA 2018 NELLA TOP 10 DI VINUM

NUOVO SUCCESSO PER IL BRUNELLO RISERVA 2018 DI DONATELLA CINELLI COLOMBINI CHE E’ FRA I TOP 10 SCELTI DALLA RIVISTA VINUM E DAL GRANDE CHRISTIAN EDER

Vinum top 10 Brunello Riserva 2018 di Donatella Cinelli Colombini

Vinum top 10 Brunello Riserva 2018 di Donatella Cinelli Colombini

Vinum è il magazine sul vino più importante in lingua tedesca. Vinum dedica spesso numeri monografici a una regione con profili di personaggi e degustazioni. In questo caso il protagonista della rivista è la Toscana. Violante Gardini Cinelli Colombini neoeletta Presidente del Movimento Turismo del vino è fra i profili descritti all’inizio mentre il nostro Brunello Riserva 2018 è fra i 10 vini TOP di questa tipologia.

VINUM E CHRISTIAN EDER

Come sempre i punteggi non sono altissimi, la cultura tedesca è sempre parca nei suoi giudizi e non arriva a 100 centesimi con lo stesso entusiasmo dei critici americani. Per i tedeschi la perfezione è un concetto filosofico che richiede quasi un avvicinamento al miracolo.
Per questo i TOP 10 del Brunello riserva 2018 sono fra i 96 e i 94 centesimi cioè in posizione molto ravvicinata. Complessivamente i migliori Brunello riserva proposti da Vinum sono 25 e tre provengono dalla zona in cui si trova il Casato Prime Donne. Una circostanza che dimostra la crescita del potenziale qualitativo di questo angolo di Montalcino che, vent’anni fa, era troppo fresco ed ora riesce ad esprimersi ad alto livello anche in annate piovose come il 2018.

BENVENUTO BRUNELLO 2024

BENVENUTO BRUNELLO PRESENTA L’ANNATA 2020 E LA RISERVA 2019 A MONTALCINO E POI A LONDRA INAUGURANDO UN NUOVO MODO PER VALUTARE LE VENDEMMIE

Di Donatella Cinelli Colombini, #winedestination

Torna Benvenuto Brunello, l’evento che, nel 1992, dette il via al fenomeno delle anteprime, gli eventi che presentano a stampa, trade e appassionati la nuova annata dei vini.
Benvenuto Brunello fece da apripista con un successo impressionate e poi ha continuato, anno dopo anno, persino durante il Covid, a mettere in passerella le cantine e le bottiglie di Montalcino.

BENVENUTO BRUNELLO 2024

Violante Gardini Cinelli Colombini a Benvenuto Brunello 2024

Violante Gardini Cinelli Colombini a Benvenuto Brunello 2024

Quest’anno l’evento era diviso in due parti dalla giornata clou di sabato 16 novembre. I primi due giorni riservati alla stampa e gli ultimi due al trade e agli appassionati. I primi erano a invito mentre gli ultimi erano a pagamento con i produttori a spiegare le loro bottiglie. Una formula simile a quella degli anni scorsi salvo le cene nelle aziende e le masterclass guidate da Daniele Cernilli, Andrea Lonardi MW e Francesco Saverio Russo.

VIA LE STELLE E ARRIVANO GLI AGGETTIVI PER DEFINIRE OGNI ANNATA

La vera novità è stata il nuovo metodo di valutazione dell’annata che sostituisce le stelle ma con dei descrittori definiti da un gruppo di Master of Wine guidati da Gabriele Gorelli. Quest’anno la valutazione riguardava la vendemmia 2020 al suo ingresso sul mercato a cui erano state attribuite 5 stelle dalla commissione tecnica pochi mesi dopo la raccolta. E’ un sollievo constatare che non si erano sbagliati, il vino è stato giudicato eccellente. Gli aggettivi scelti dai Master of Wine per il Brunello 2020 sono: <<accattivante, brillante, succulenta>>.
Nella piastrella dedicata all’ultima vendemmia, firmata dal regista Ferzan Ozpetek, mancano quindi le stelle, e tutto sommato mi dispiace, anche perché la mattonella è firmata da una stella del cinema.

BRUNELLO DI MONTALCINO DOCG 2020 BIO

PER LA PRIMA VOLTA, I VIGNETI DI MONTALCINO METTONO IN FILA TRE VENDEMMIE 5 STELLE UNA DIETRO L’ALTRA. IL 2020 È FORSE QUELLA CON MAGGIORE ARMONIA E INTENSITÀ

Una circostanza mai avvenuta in precedenza che conferma la straordinaria vocazione del territorio del Brunello per la coltivazione del Sangiovese, il suo unico vitigno. Confermato anche l’effetto favorevole del nuovo clima che ha moltiplicato le vendemmie eccellenti.
Il 2019 e il 2020 hanno comunque caratteristiche diverse che gli appassionati potranno divertirsi a confrontare.

2020 UN ANNO E UN BRUNELLO DA RICORDARE

Nel 2020, l’anno del Covid, ci fu una gelata primaverile (18-23 marzo) che ridusse drasticamente l’uva dei vigneti.
Dopo un inverno mite e arido, giugno fu piovosissimo mentre dalla metà di luglio alla fine di agosto il caldo non fu mai interrotto dai temporali. Il bel tempo è continuato a settembre fino alla vendemmia quando invece le perturbazioni hanno iniziato ad arrivare. La pioggia ha girato intorno lasciando asciutto il Casato Prime Donne fino al 25 settembre a raccolta quasi ultimata. Quel giorno c’è stato un vero diluvio ma, per fortuna, quasi tutta l’uva era già in cantina.
L’uva di Sangiovese 2020 era perfettamente matura, sana, con vinaccioli ben lignificati, acini piccoli e la tipica croccantezza delle grandi annate.

OFFERTA: VINI PER LE FESTIVITA’ E REGALI DI NATALE

Spumante Brut Rosé 2020 in anteprima e Brunello di Montalcino DOCG 2018 late vintage release, per dare prestigio a regali e pranzi natalizi a € 299,00

Per voi 2 vini esclusivi, prodotti in piccolissime serie e destinate a un ristretto numero di intenditori.

 

Per questa offerta un eccellente Spumante di stile toscano pensato per accompagnare tutto il pasto. È un Metodo Classico Brut Rosé ottenuto da uve Sangiovese coltivate in modo biologico

La proposta include anche bottiglie di Brunello di Montalcino 2018 uscita ritardata, ciascuna numerata e incartata separatamente.

 

Un’opportunità unica per veri wine lovers che vogliono ricevere 2 vini 100% Sangiovese prodotti nelle cantine di Donatella Cinelli Colombini ideali per i festeggiamenti di Natale e di fine anno ma anche per fare regali molto chic.

OFFERTA PER I SOCI DEL CLUB DI DONATELLA

2 bottiglie di Spumante Metodo Classico Rosé millesimato BIO 2020

4 bottiglie di Brunello 2018 late vintage release BIO

2 bustine in cotone personalizzate con il logo di Donatella Cinelli Colombini

 

DURATA DELL’OFFERTA

L’offerta si conclude l’8 Novembre 2024

VENDEMMIA CAPOLAVORO 2024 NEL BRUNELLO

TANTA MERAVIGLIOSA UVA CON MATURAZIONE VECCHIO STILE CHE GRAZIE LE PREVISIONI METEO E LA TECNOLOGIA DI RACCOLTA E’ ARRIVATA IN CANTINA IN CONDIZIONI PERFETTE

di #donatellacinellicolombini

Brunello-Montalcino-vendemmia-2024-casato-prime-donne

Brunello-Montalcino-vendemmia-2024-casato-prime-donne

Per la prima volta, da moltissimi anni, la maturazione dell’uva è stata quella che gli enologi sognano: sono avvenute contemporaneamente e completamente la maturazione della polpa degli acini (tecnologica) e quella delle bucce (polifenolica).
Mediamente 13% d’alcol, vinaccioli lignificati, acini e grappoli piccoli, buon contenuto di sostanze nobili, acidità e PH appena sotto la perfezione…. E tantissima uva.
All’inizio di settembre nessuno sperava in un risultato così spettacolare, anzi tutti erano pessimisti perché le previsioni meteo erano pessime.

CRONACA DELLA VENDEMMIA 2024: DAL PESSIMISMO ALLA GIOIA

Dopo 60 giorni di cado torrido a luglio e agosto, con temperature di 37°C di giorno e di 22 di notte, le viti sono ferme. L’invaiatura è lenta e la maturazione sembra non progredire. Poi il tempo cambia repentinamente e comincia un mese piovosissimo: dai primi di settembre all’inizio di ottobre cadono circa 200 mm di pioggia. Fa freddo e la notte il termometro scende a 10°C.
Gestire un clima di questo genere è molto difficile: servono una squadra di agronomi, vignaioli e enologhe bravissimi, un’ottima tecnologia di vendemmia e un pizzico di fortuna. Noi abbiamo tutto questo e infatti facciamo una vendemmia strepitosa.

5 GRAPPOLI DELLA GUIDA BIBENDA 2025

IL BRUNELLO PRIME DONNE 2019 CONQUISTA I 5 GRAPPOLI DELLA GUIDA FIS – BIBENDA E PARTECIPERÀ ALLA PREMIAZIONE E GRANDE FESTA DEL VINO ALL’HOTEL ROME CAVALIERI

Bibenda premia con 5 grappoli il Brunello Prime Donne 2019

Bibenda premia con 5 grappoli il Brunello Prime Donne 2019

E’ bello ricevere l’invito alla Festa del Vino più affascinante organizzata in occasione della premiazione dei vini insigniti di 5 grappoli nella guida BIBENDA 2025. Un evento con una regia esclusiva e colma di affetto dedicata ai Produttori Italiani. Franco Ricci grande capo di Bibenda FIS – Fondazione Italiana Sommelier la chiama Festa dell’Abbraccio perché consente ai migliori produttori di tutta Italia di rincontrarsi e condividere un momento bellissimo.

I NUMERI DELLA GUIDA BIBENDA

La GUIDA BIBENDA è consultata da un milione di persone. La 27° edizione 2025 contiene 2.200 cantine e 15.000 vini. Un repertorio completo della produzione italiana raccontata e spiegata con cura e precisione. La premiazione dei vini insigniti del massimo punteggio costituito da 5 grappoli avverrà Sabato 16 Novembre 2024 nel salone dell’Hotel Rome Cavalieri con l’assaggio di tutti i vini premiati.

OFFERTA: SUPER VERTICALE DI RISERVA

Ricevi a casa tua 2 bottiglie Brunello Riserva di ciascuna delle annate 2018, 2016 e 2015 a €399,00.

Un’opportunità unica per veri wine lovers che vogliono ricevere 3 vini premium da aprire per occasioni importanti e da servire con piatti prelibati, oppure per poter organizzare una bella degustazione con 3 annate a confronto.

Il Brunello di Montalcino Riserva di Donatella Cinelli Colombini è un grande vino estremamente equilibrato e fine, che nasce da un piccolo vigneto del Casato Prime Donne di Montalcino, la prima cantina in Italia con uno staff tutto al femminile.

COSA RENDE LA RISERVA SPECIALE

Tutti i Brunello sono in grado di durare molti anni in bottiglia, ma il Brunello Riserva è uno dei più grandi vini

Super Verticale di Brunello Riserva

Super Verticale di Brunello Riserva

rossi del mondo nato per un lunghissimo invecchiamento.

Donatella Cinelli Colombini produce il Brunello Riserva nella cantina Casato Prime Donne a Montalcino, in Toscana, solo nelle migliori annate e scegliendo a mano, uno per uno, i migliori grappoli di uve Sangiovese. Un modo di lavorare lento e attento che permette di mandare in cantina solo uva perfetta allo stesso livello di maturazione.

Prima della vendemmia i vigneti vengono divisi in piccole parcelle in base alla degustazione dell’uva. La zona con maggior potenziale qualitativo viene destinata alla produzione del Brunello Riserva. La selezione viene fatta assaggiando l’uva, come un secolo fa, le analisi di laboratorio confermano la decisione. Generalmente l’uva migliore proviene dal vigneto Ardita, piantato e coltivato nel punto più alto dei vigneti intorno alla proprietà.