DALLA VIOLENZA ALLA SPERANZA IL PROGETTO ESSENZE DI VITA
MARISA PONZECCHI DELL’ISTITUTO DATINI DI PRATO VINCE LA BORSA DI STUDIO DEL PROGETTO “ESSENZE DI VITA” ASSEGNATO DAI SOMMELIER AIS E DALLE DONNE DEL VINO
Borsa di studio AIS Donne del Vino Prato
Di Donatella Cinelli Colombini #winedestination
Marisa Ponzecchi è stata scelta dagli insegnanti dell’Istituto Datini di Prato coordinati dalla Direttrice didattica Francesca Zannoni. Frequenterà gratuitamente i 3 corsi per diventare sommelier aprendo le porte del suo futuro professionale nel vino. La borsa di studio, del valore di circa 2.000 €, è stata consegnata il 25 settembre al Comune di Prato alla presenza del Sindaco Ilaria Bugetti in veste di madrina di questa bella iniziativa
L’AIS– Associazione Italiana Sommelier e Donne del Vino erano presenti con i rappresentanti toscani Cristiano
L’Associazione Donne del Vino e i sommelier AIS insieme per il progetto nazionale “Essenze di Vita”
Cini e Donatella Cinelli Colombini per ribadire l’importanza della cerimonia. Essa ha un valore simbolico relativamente al contrasto della violenza di genere e un significato nei confronti dei giovani perché intende spronarli a inserire il vino e, in generale l’agroalimentare, nella loro formazione professionale. Specialmente in regioni come la Toscana l’attrattore enogastronomico ha una enorme importanza e per questo è stata scelta come luogo di attuazione del progetto “Essenze di vita”.
ESSENZE DI VITA PROGETTO NAZIONALE AIS -DONNE DEL VINO
L’iniziativa “Essenze di vita” nasce dalla collaborazione fra AIS Associazione Italiana Sommelier e Donne del Vino per ricordare due Donne del Vino vittime di femminicidio: Donatella Briosi e Marisa Leo.
Sono state istituite sette borse di studio del valore di circa 2.000€ ciascuna che vengono assegnate a sette giovani talentuose che andranno ad accrescere la componente femminile della sommelierie italiana. Le 7 future Sommelier frequentando gratuitamente i tre corsi che danno diritto al titolo e forniscono le competenze per fare i primi passi professionali nel settore del vino.
Una delle borse viene assegnata in Toscana, le altre andranno in Friuli-Venezia Giulia e Sicilia, regioni delle due Donne del Vino assassinate, Piemonte, Emilia-Romagna, Campania e Puglia.
Donatella Cinelli Colombini e Marisa Ponzecchi, vincitrice della borsa di studio del progetto “Essenze di Vita”
DAL PROGETTO D-VINO CON LA FORMAZIONE NELLE SCUOLE ALLA BORSA DI STUDIO PER UNA FUTURA SOMMELIER TOSCANA
Le destinatarie del premio sono state selezionate fra gli studenti degli istituti in cui sono avvenute le lezioni sul vino del progetto D-Vino nell’anno scolastico 2023-24. I corsi, di 10 ore ciascuno, hanno riguardato un Istituto Turistico e un Istituto Alberghiero di ogni regione. Donne del Vino hanno fornito agli studenti nozioni e testimonianze di enologia e viticultura, struttura produttiva del vino toscano, principi di degustazione, dati sulla commercializzazione, comunicazione e turismo del vino. In Toscana le lezioni, coordinate dalla vice delegata Paola Rastelli, si sono svolte agli Istituti Datini di Prato e Saffi di Firenze.
La studentessa scelta dal corpo docente per ricevere la borsa di studio è Marisa Ponzecchi di Prato. Sarà lei a frequentare i tre corsi AIS organizzati dalla Delegazione AIS guidata da Bruno Caverni. Inizierà il primo corso il prossimo 11 ottobre a Prato e concluderà il suo percorso, con il diploma, entro due anni.
MARISA PONZECCHI VINCE LA BORSA DI STUDIO AIS – DONNE DEL VINO IN TOSCANA
L’Associazione Donne del Vino e i sommelier AIS insieme per il progetto nazionale “Essenze di Vita”
Marisa Ponzecchi ha manifestato un grande interesse per un futuro professionale come sommelier, ha buoni parametri di impegno scolastico ma avrebbe difficoltà a sostenere personalmente il costo dei 3 corsi. Marisa ha già fatto due piccole esperienze lavorative nella ristorazione, ha il certificato PET livello B1 di lingua inglese, frequenta una scuola di canto, ha partecipato a un gruppo teatrale e, nel 2022 è stata eletta rappresentante di istituto.
CHI SONO LE DONNE DEL VINO DELLA TOSCANA
Le Donne del Vino toscane sono 109 circa il 10% dell’intera associazione e si distinguono per il loro eccezionale attivismo: dall’inizio dell’anno hanno fatto i corsi sul vino in due Istituti Turistici e Alberghieri, hanno finanziato il Centro Antiviolenza “Insieme Valdelsa” con Amorim Cork Italia attraverso la racconta tappi di sughero usati e hanno visitato il Museo Ferragamo ascoltando la storia di Wanda Ferragamo, la mitica “magic Wanda” capace di ispirare coraggio e talento creativo…. L’elenco si allunga con il webinar dell’Avvocatessa Claudia Del Re sulle nuove norme dell’etichettatura e la degustazione dei vini di 9 socie all’AIS Milano. Più recenti la convention alla Tenuta San Guido e Argentiera, la degustazione dei vini toscani e campani da vitigni autoctoni, il webinar sulla compravendita delle cantine e la visita al Castello del Corno.
Fra le socie della delegazione toscana delle Donne del Vino compaiono molte nuove professioniste del vino come la grafica che disegna etichette e packaging, l’immobiliarista specializzata nella compravendita di cantine con vigneto, l’avvocatessa esperta in diritto vitivinicolo, chi si occupa di comunicazione digitale o di wine hospitality …. Accanto a loro produttrici, sommelier, ristoratrici, enotecarie, enologhe, esperte, giornaliste e addette ai settori commerciale e marketing del vino.