Meglio un calice unico oppure tanti bicchieri diversi?

Volpe nel pollaio

Meglio un calice unico oppure tanti bicchieri diversi?

La richiesta di un calice unico viene da ristoranti, enoteche e semplici wine lovers ma ora è la MW Jancis Robinson a schierarsi per il calice unico

Calice-unico-!Collection-Jancis Robinson

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Di Donatella Cinelli Colombini, Brunello, Casato Prime Donne

Un calice solo per tutti i vini. Non è un’idea nuova anzi; nel 2012 partecipai alla presentazione di Chateau Baccarat creato dalla più celebre cristalleria del mondo con 250 anni di storia di cristalli molati. Un bicchiere rivoluzionario con un lungo stello a sorreggere una coppa con base quasi piana che si allarga molto per poi salire dritta verso una bocca molto stretta in modo da concentrare gli odori come in un imbuto aromatico. Lo scorso anno ho sentito il progetto di un calice altrettanto rivoluzionario a Portopiccolo durante in meeting nazionale delle Donne del Vino; è

Calice-unico-!Collection-Jancis Robinson

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stato creato da Luca Bini per Italesse in 3 anni di prove. Un calice molto femminile e molto versatile, ma soprattutto capace di esaltare qualunque vino anche se nasce per le bollicine.
C’è dunque una diffusa controtendenza rispetto alla consueta proposta commerciale che ha riempito i nostri armadi di calici per bollicine, rossi giovani, rossi invecchiati, vini da meditazione … Hanno lavorato ai nuovi bicchieri “millevini” grandi assaggiatori e designer di grande livello. Non si tratta dunque di scelte di basso profilo e lo dimostra il prezzo esorbitante degli Chateau Baccarat.
Ma ora sulla questione calice unico oppure calici multipli – scende in campo la wine critic più famosa del mondo Jancis Robinson, la Master of Wine che riesce a intimorire i grandi guru statunitensi. Ha creato una linea di cristalli da vino insieme al designer Richard Brendon. Si chiama “1 collection” e ne fanno parte un decanter per i vini giovani, un decanter per i vini invecchiati con tappo per ridurre l’ossidazione (125 Sterline), una caraffa da acqua, un bicchiere da acqua ed un solo calice da vino.
Il Calice costa 35 Sterline ed è stato progettato per offrire <<the best tasting experience for every wine >> la migliore esperienza di assaggio di ogni vino, come ha detto Jancis Robinson a The Drinks Business. E’ adatto al lavaggio in lavastoviglie ma la coppa ha uno spessore sottilissimo del cristallo in modo da ridurre la distanza fra vino e labbra.
La Robinson covava da tempo il desiderio <<for the perfect wine glass>> di un calice da vino perfetto e versatile. Giudicava infatti sbagliato servire i grandi bianchi in bicchieri piccoli e stretti che mortificano la loro complessità così come aveva notato l’esigenza dei produttori di sherry, porto e altri vini fortificati, di servire i loro preziosi liquidi allo stesso modo dei vini da tavola.
Il Calice Millevini firmato da Jancis Robinson insieme all’insieme dei cristalli “1 Collection” è in vendita esclusivamente da Harrods a Londra, da Hopson Grace in Canada e da Neil Bradford in Australia. Ma tutti i wine lovers del mondo possono ordinarli on line.