46 MUSEI DEL VINO IN ITALIA
I MUSEI DEL VINO SONO I NUOVI HUB DELLE WINE DESTINATION CHE IL 63% DEI TURISTI DEL VINO SPERA DI VISITARE PER IMPARARE E FARE ESPERENZE EMOZIONANTI
di Donatella Cinelli Colombini #winedestination
A Verona nascerà il Museo Internazionale del Vino MUVIN, una struttura che ha già iniziato a organizzare eventi di statura internazionale, come la prima “International Conference On Wine Museum” il 7 dicembre 2023.
Dal “censimento” 2021 risulta che l’Italia ha già 46 musei del vino e 83 del gusto. 20 sono in Piemonte, 18 in Emilia Romagna, 13 in Veneto ma quasi tutte le regioni ne hanno uno (18 su 20). Si tratta di infrastrutture che raccontano la storia e la civiltà del cibo e del vino anche usando ambienti immersivi e strumenti multimediali. Le infrastrutture espositive dedicate all’enologia e al gusto sono prevalentemente di proprietà comunale (41% del vino e 52% del gusto) o di aziende (33% e 24%).
46 MUSEI DEL VINO E 83 MUSEI DEL GUSTO IN ITALIA
Roberta Garibaldi, a capo del comitato scientifico di MUVIN, ha chiesto ai turisti del vino che, nel 63% dei casi vorrebbero visitarne uno, quali servizi sperano di trovare nei musei del vino. L’elenco contenuto nel “Dossier Musei Internazionali del Vino” comprende la ristorazione (69%), degustazioni (64%), possibilità di prenotare le esperienze nelle cantine (65%) e lo shopping di prodotti tipici (65%). C’è quindi, nelle attese dei visitatori, qualcosa di diverso della semplice esposizione di oggetti tradizioni, documenti e ambienti storici. Gli appassionati desiderano entrare in luoghi esperienziali e connessi con il territorio, fare attività che li sorprendono e li emozionano, imparare anche in modo divertente tramite gaming, nuove tecnologie e uso di tutti i sensi.
I MUSEI ENOGASTRNOMICI COME LUOGHI DI ESPERIENZE E DI APPRENDIMENTO
Il confronto fra i principali musei del vino europei restituisce un’immagine di grandi dimensioni e ambizioni. Spagna e Francia ospitano rispettivamente 107 e 88 musei del vino, a seguire la Germania con 13 ed il Regno Unito con 3. In Spagna e Francia sono più numerose le infrastrutture espositive dedicate ai cibi tipici come formaggi, dolci, pane o miele. In Germania invece la maggiore protagonista è la birra.
Ci sono progetti di grande spessore come quello spagnolo della Giant Interactive Maps, o con grandi componenti artistiche come il Museo della Cultura del Vino di Vivanco a Briones e il Muvit-Museo del Vino della Fondazione Lungarotti a Torgiano in Umbria, oppure Vivanco che ospita capolavori di arte contemporanea del calibro di Chagall a Warhol. Altri Musei sono in sedi spettacolari come l’Enoteca Piemontese Castello Grinzane Cavour nelle Langhe, o nel Parco Archeologico del Colosseo a Roma. In Francia, alla Cité du Vin di Bordeaux, si sono recentemente affiancati le 3 Cité des Climats et des Vins de Bourgogne . E ancora il World of Wine-Wow e il Chocolate Story Museum ed il Pink Palace, di taglio giovane e friendly con la sua instagrammabilità.
UNA POSSIBILE RETE FRA I MUSEI DEL CIBO E DEL VINO CHE DIVENTANO HUB DELLE WINE DESTINATION
A Verona, il 7 dicembre 2023, sono state messe le basi di un metodo di lavoro che confrontando esperienze, buone pratiche, innovazioni e progettualità, crea una rete di conoscenze e alleanze potenzialmente capaci di accrescere le prospettive future di questi HUB dell’enogastronomia. L’idea di fare squadra ha un precedente in Francia dove il Ministero della Cultura ha messo le fondamenta della Rete Europea di Musei del Vino.
I temi affrontati ruotavano su 4 cardini: vino, tradizioni, territori e turismo. Ma gli angoli di osservazioni mostrano la necessità di prendere in esame problematiche molto diversificate
• organizzazione e gestione (format, modalità di gestione, proprietà della struttura, indotto e profilo del visitatore)
• servizi ed esperienze per l’educazione (l’entertainment, l’approfondimento e la condivisione di conoscenze)
• esposizione del patrimonio (con un focus sulle nuove tecnologie nell’esperienza di visita per coinvolgere, educare, sorprendere)
• strategie ed azioni di marketing per posizionarsi efficacemente sul mercato ed ingaggiare differenti target di visitatori
• sostenibilità del museo e verso il territorio.