Le bottiglie pesanti danno immagine o danno all’ambiente?

riciclo vetro

Le bottiglie pesanti danno immagine o danno all’ambiente?

Dieci anni fa usare bottiglie pesanti era un elemento di distinzione oggi fa sembrare la cantina poco rispettosa dell’ambiente. E’ l’ora di cambiare?

riciclo vetro

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Di Donatella Cinelli Colombini  Brunello Casato Prime Donne

Più grande e visibile sullo scaffale, più costosa e ben fatta, un tempo la bottiglia pesante era un complemento quasi indispensabile dei vini di lusso come il tappo lungo che richiedeva un vero esercizio fisico per essere estratto.
Poi la maggiore sensibilità all’ambiente ha spinto tutti a riflettere su questa scelta. Infatti, benché il vetro sia fra i prodotti più riciclabili e riciclati, richiede comunque una bella dose di energia per essere fuso mescolato e rimodellato in nuovi oggetti. Per questo i mercati dove i consumatori sono più attenti all’ambiente storcono il naso di fronte alle splendide bottiglie pesanti. <<Non pensate che facciano un bell’effetto>> ci ha detto Ian D’Agata a Wine2Wine parlando del Canada e infatti la SAQ Société des alcools du Québec cioè il potentissimo

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monopolio della provincia francofona compra solo vini in bottiglie di peso inferiore ai 420 grammi. Nel dicembre scorso anche il Systembolaget svedese ha preso la stessa decisione e, dalla vendemmia 2016 in poi, accetterà solo vini in bottiglie leggere certificate per ridurre l’impatto di Co2. Nel grande Paese scandinavo la vendita del vino è controllata da un monopolio pubblico che rispecchia la politica governativa in materia di ambiente. Dunque nelle nazioni più eco-fiendly consumatori e governi stanno prendendo molto sul serio la questione. Per capire la quantità di Co2 necessaria per la

Ciclo del vetro

Ciclo del vetro

produzione di una bottiglia da vino cito i dati di IndaCo2 Spin off dell’Università di Siena: la realizzazione di una bottiglia di vetro di 360 grammi produce un’immissione nell’atmosfera di 320 grammi di anidride carbonica equivalente ma, se a questi aggiungiamo anche il trasporto arriviamo a una quantità di Co2 uguale al peso del vetro. Pensando ai milioni di bottiglie prodotte in Italia è chiaro che usare solo quelle leggere migliora parecchio l’aria che respiriamo.
Una nota curiosa riguarda la tipologia delle bottiglie più “riciclone” si tratta di quelle in vetro scuro che, in nove casi su dieci, provengono dalle raccolte differenziate. Vi consiglio di leggere gli articoli di WineSurf sull’argomento perchè sono un ottimo approfondimento